"Dite sempre quello che è bene anche se non va a genio ai vostri amici, dite sempre quello che è giusto anche se ne va della vostra posizione, della vostra quiete, della vostra vita. Siate dunque indipendenti e inchinatevi solo davanti alla libertà, ricordandovi che prima di essere un diritto, la libertà è un dovere."
Venduti nei bazar ed in alcune beauty farm del Paese, fatto sta che a Dongguan (provincia centrale della regione del Guangdong, Cina) preservativi usati vengono riutilizzati per creare elastici per capelli. Alla faccia del riciclaccio, direbbero in molti.… È da dire che i residenti della zona asiatica in questione si dichiarano tutti estremamente disgustati dall’”eccentrica”, se cos’ si può definire, invenzione. La notizia inoltre non è passata certo indifferente ai mezzi di informazione locale che hanno denunciato il “nuovo marketing” ponendo fortemente l’accento sul gravoso problema di salute (diffusione dell’AIDS, condilomi genitali, ecc …) che la bizzarra trovata potrebbe arrecare. Portando semplicemente l’elastico alla bocca si potrebbe infatti incorrere in pericolose malattie sessuali.
Per non dire che il preservativo in Cina non va di moda, una geniale trovata per lanciare un importante messaggio di prevenzione delle malattie a trasmissione sessuale è andata invece in scena nella città di Pechino in occasione del China Reproductive Health New Technologie & Products Expo, dove hanno sfilato splendidi e costosissimi abiti ornati da preservativi multicolor e dalle forme più curiose.
Per non dire che il preservativo in Cina non va di moda, una geniale trovata per lanciare un importante messaggio di prevenzione delle malattie a trasmissione sessuale è andata invece in scena nella città di Pechino in occasione del China Reproductive Health New Technologie & Products Expo, dove hanno sfilato splendidi e costosissimi abiti ornati da preservativi multicolor e dalle forme più curiose.
